“Se si ha a che fare con un prodotto veramente innovativo, è naturale pensare a una sua evoluzione, a una sua infanzia e a una sua maturità. È quello che è successo alle nostre valvole, dalla prima serie commercializzata fino ai prodotti attuali. E la ricerca non è mai finita”.
Parla così il fondatore di Mondeo Giancarlo Ghiotto, con la stessa passione di quando nel 1986 decise di presentarsi sul mercato con qualcosa che non s’era mai visto prima.
“Dopo un’esperienza di prodotto molto commerciale, mi sono messo in testa di dedicarmi a un prodotto di nicchia, una valvola in acciaio inox stampato, in modo da coniugare le prestazioni di un materiale nobile come l’acciaio inox con un prezzo accettabile”
Quali erano i rischi di questa sfida?
Trattandosi di un prodotto completamente innovativo, non era affatto scontato che il mercato fosse pronto a coglierne in tempi brevi i vantaggi. L’investimento economico in stampi di tranciatura e deformazione era invece notevole fin dall’inizio. Fortunatamente siamo stati subito premiati da un mercato da sempre attento alla qualità come la Germania, tuttora uno dei nostri mercati migliori assieme alla Spagna.
Dalle prime valvole di ritegno a un’ampia gamma di valvole e collettori in accaio inox…
Finora abbiamo prodotto più di 3 milioni di valvole e abbiamo più di mille codici di collettori in produzione. L’apprezzamento per la qualità dei nostri prodotti è certamente uno stimolo a proseguire nella ricerca, oltre che una soddisfazione.
Quali sono linee guida del vostro concetto di ricerca e sviluppo?
Perfezionare l’ingegneria del prodotto per renderlo sempre più efficiente e ottimizzare il processo costruttivo per contenere i costi. L’efficienza idraulica, che è il punto di forza dei nostri prodotti, rimane al centro della nostra filosofia, anche perchè l’industria sta diventando sempre più sensibile verso prodotti che consentano di risparmiare energia. Poi c’è la ricerca legata a nuove applicazioni, ad esempio stiamo studiando delle valvole per aria compressa.
Come si trasforma un’idea in un prodotto?
Mi piace ancora tracciare sulla carte le idee che poi condivido con l’ufficio tecnico. Oggi l’evoluzione tecnologica, grazie alla progettazione 3D e ai sistemi di simulazione, agevola notevolmente lo sviluppo dei prodotti. Quando poi dalla progettazione si passa alla prototipizzazione e alla realizzazione vera e propria, abbiamo la fortuna di essere inseriti in un distretto della meccanica che rappresenta una vera eccellenza. Oltre alle lavorazioni meccaniche interne, abbiamo fornitori che per noi sono partner strategici con cui condividere una stessa cultura del lavoro e ricerca della qualità.