Sono da poco iniziati i lavori di ampliamento del quartier generale di Mondeo che porteranno al raddoppio degli spazi disponibili sia per la parte logistica sia per quella produttiva. I canoni costruttivi del progetto sono gli stessi adottati per l’edificio già esistente: utilizzo dell’acciaio in quanto materiale sostenibile e ricerca della massima efficienza energetica. A questo proposito, sarà raddoppiato l’impianto fotovoltaico che permetterà anche di alimentare con energia rinnovabile il sistema di riscaldamento a pompa di calore, in sostituzione del gas metano.
L’espansione dello stabilimento è l’espressione del piano di crescita che l’azienda vuole perseguire per i prossimi anni.
“Aumentiamo lo spazio perché quello a cui puntiamo è un aumento della nostra capacità produttiva – spiega il CEO di Mondeo Nicola Ghiotto -. Vogliamo in questo modo servire sempre meglio i mercati già ben acquisiti e rafforzare la nostra presenza in quelli dove ci sono grandi potenzialità di sviluppo, ad esempio gli Stati Uniti e il Giappone”.
Quali sono i capisaldi di questo piano di crescita?
Il punto di partenza è senza dubbio il riconoscimento da parte del mercato della qualità dei nostri prodotti. È un’attestazione di fiducia che ci incoraggia a servire il mondo della movimentazione dei fluidi con sempre maggior determinazione e propositività. Se, invece, guardiamo ai pilastri su cui si fonda il nostro piano, sicuramente troviamo la reattività alle richieste, la ricerca sul prodotto, la valorizzazione delle nostre risorse umane.
Mondeo nel 2026 festeggerà i suoi primi 40 anni. Qual è lo spirito con cui l’azienda vive l’avvicinarsi di questo importante traguardo?
Una grande soddisfazione per aver saputo sviluppare un concetto innovativo come quello dell’efficienza idraulica. Lo dimostrano le basse perdite di carico e quindi il risparmio energetico garantito dai nostri prodotti, la scelta di utilizzare l’acciaio inox con la sua igienicità, resistenza e riciclabilità. La sostenibilità oggi è uno dei driver di crescita più importanti, ma per Mondeo è da sempre parte del suo dna.
Che cosa vede nel futuro dell’azienda?
Un dialogo costante con i nostri clienti per ottimizzare prodotti e risorse, l’implementazione di nuove tecnologie e processi. Il futuro sarà caratterizzato sicuramente da una sempre maggior automazione e digitalizzazione. A questo proposito, per favorire la prossimità con i nostri clienti, abbiamo già attivato una piattaforma online – waterfitters.com – per integrare la modalità distributiva tradizionale. Da un punto di vista della ricerca, mi affascina immaginare come il nostro know how tecnico potrebbe essere utile nello sviluppo di nuove frontiere, come la produzione e la gestione dell’idrogeno. Soprattutto, però, mi piace pensare che Mondeo continuerà ad essere un’azienda solida e in continua evoluzione.